Come giocare in heads-up

Team Full Tilt

6 luglio 2007

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Il gioco in modalità heads-up è uno degli aspetti più importanti del poker, e molti giocatori possono trarre beneficio dal rafforzare questa parte del loro gioco.

La posizione in heads-up è fondamentale. Altrettanto importanti sono l’aggressività e la capacità di lettura dell’avversario. Giocare aggressivamente in posizione, infatti, può essere il fattore determinante che ti fa vincere il piatto. Puoi avere una mano molto peggiore del tuo avversario, ma se credi nella lettura che hai fatto puoi vincere molto spesso il piatto, se c’è il ‘board’ giusto.

Giocare in posizione

Noi suggeriamo di non giocare molte mani fuori posizione quando c’è un rilancio. In altre parole, non chiamare molti rilanci dal controbuio. Dovresti contro-rilanciare con mani come due figure, A-8 o superiore e le coppie. Mani come 8-7 suited sono piuttosto inutili perché i ‘suited connectors’ come questi possono essere facilmente dominate da mani più alte e perdono molto del loro valore in heads-up.

In generale cerchiamo di giocare carte alte come K-10. Anche se queste mani sono facilmente dominate in un tavolo completo, esse sono molto più forti in heads-up. Se riusciamo a fare una coppia alta con carte come queste possiamo giocarci tutto con tranquillità – una cosa difficile da fare quando hai in mano carte medie come 6-5.

Quando siamo di contro-buio in heads-up di solito facciamo una di queste due cose: fold o re-raise. Il contro-rilancio standard è fra tre e quattro volte la puntata dell’ avversario, e aumentando il piatto pre-flop, facciamo in modo che l’ avversario non possa giocare con mani marginali. Se chiama possiamo sempre fare una ‘continuation bet’ dopo il flop o possiamo passare la mano se non chiudiamo nessun punto e se l’ avversario punta.

L’unica volta che chiamiamo fuori posizione è quando l’ avversario risponde rilanciando e controrilanciando spesso. La decisione in questi casi deriva dall’attenta analisi delle tendenze di gioco dell’ avversario e dalla nostra lettura.

La lettura è fondamentale

Saper leggere il tuo avversario diventa ancora più importante nel gioco in heads-up. Dato che il tuo avversario può rilanciare con un range di mani molto più ampio in heads up, la lettura diventa molto più difficile. Imparare a giudicare le possibili mani dell’avversario richiede una grande attenzione al suo modo di puntare. Rilancia sempre dal bottone? Quanto spesso chiama i tuoi rilanci quando sei tu sul bottone? Capita che contro-rilanci dal controbuio? Ponendoti queste domande riuscirai a restringere la selezione delle possibili mani che può avere.

Devi avere abbastanza fiducia nelle tue letture per agire di conseguenza. Se pensi che il tuo avversario abbia un punto forte, sei disposto a passare la seconda mano migliore? Se pensi che il tuo avversario abbia un punto debole, sei pronto a fargli pressione per vincere il piatto?

In base alla nostra esperienza sia nei ring games che negli heads-up, molti giocatori cercano di accumulare le chip troppo rapidamente. Se ti rilassi e aspetti che il tuo avversario commetta errori, finirai il torneo con tutte le chip. Ad esempio dovresti evitare di fare puntate delle dimensioni del piatto quando puntate più piccole riescono ad ottenere lo stesso scopo con minori rischi. A volte le puntate delle dimensioni di metà piatto sono fin troppo grandi, e puntare il minimo è sufficiente per avere le informazioni che cerchi sulla mano del tuo avversario.

Ciò è particolarmente vero quando il tuo avversario diventa short-stack. In questi casi, quando l’ avversario ha circa 10 controbui, di solito chiamiamo solo dal bottone. Per rilanciare dobbiamo avere una mano con la quale siamo disposti ad andare fino in fondo, perché l’ avversario ha solo due opzioni, passare o andare all-in. Alcuni pensano che sia una mossa debole chiamare dal bottone, ma non possiamo continuare a passare mani semi-decenti in queste situazioni. Chiamando semplicemente quando l’avversario ha uno stack corto, lasciamo a lui la decisione di giocare d’azzardo con un all-in, in una situazione che ha un alto rischio e una piccola ricompensa, per vincere il buio.

Nei tornei heads-up devi giocare in posizione, credere nelle tue letture e giocare piatti piccoli per costruirti un vantaggio in chip. Quando hai uno stack di 3-1 rispetto al suo, puoi anche giocare mani rischiose contro lo stack piccolo del tuo avversario.

Abbiamo avuto molto successo seguendo questi principi nel gioco heads-up. Metti in pratica queste idee e vedrai che avrai un vantaggio extra la prossima volta che giochi in heads-up.





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