- È soprannominato "Z" e "The Bald Eagle"
- 2 braccialetti WSOP
- Noto teorico del gioco
Steve Zolotow gioca online su Full Tilt Poker.
Steve ha giocato per tutta la vita. Per quanto si ricorda, ha sempre giocato a poker. Inizialmente, Steve voleva fare l'attore, ma non era in grado di mantenersi nell'arte. Poiché non voleva fare il tassista o il barista, fece l'unica scelta logica e diventò un giocatore d'azzardo.
Nonostante l'interesse primario di Steve fosse il backgammon dal '65 all'80, per poi passare alle scommesse sportive dall'80 al '95, ha sempre giocato regolarmente a poker. Alla metà degli anni 90, Steve si concentrò sul poker. Inizialmente, si focalizzò sulle partite a soldi, ma recentemente si è maggiormente concentrato sui tornei.
Essendo partito come giocatore di partite a soldi, Steve ha sviluppato uno stile di gioco solido e disciplinato. Nei tornei, questo stile lo ha portato diverse volte a vincere denaro, ma purtroppo a poche vittorie. Steve ha incassato 30 volte in eventi World Series of Poker, ed ha ottenuto due braccialetti WSOP. Inoltre, ha incassato in sei tornei World Poker Tour, tra cui due piazzamenti al tavolo finale. Recentemente, è arrivato terzo al "FullTiltPoker.Net Global Poker Challenge" trasmesso per televisione.
Steve ama moltissimo viaggiare, ed ha vinto tornei in Australia, Francia, e a Tunica, ed incassato a Londra, in Irlanda, in California e ad Atlantic City. Ama leggere e scrivere di poker. Quando non si sente troppo pigro, scrive per la rivista Card Player Magazine.
Il suo background accademico (2 lauree in statistica e finanza) lo ha portato ad avere un approccio alquanto intellettuale al gioco. Gioca bene a tutte le varianti di poker, ed è assai frustrato dal dominio del No-Limit Hold 'em su tutte le altre.
Steve ama anche parlare di poker. Quando abitava a New York, faceva parte del gruppo Mayfair No-Limit Hold 'em, che comprendeva Howard Lederer, Erik Siedel, Dan Harrington, Jay Heimowitz, ed alcuni altri giocatori molto forti ma non altrettanto conosciuti. Dopo una sessione, discutevano spesso di poker nei bar della zona, fino alla chiusura. Tali discussioni ebbero come risultato un grande miglioramento nella qualità del loro gioco.
Nonostante Steve abiti ora a Las Vegas e viaggi molto, torna spesso a Manhattan. Ama ancora parlare di poker e giocare un po' a biliardo nei bar locali. In effetti, gli piace così tanto che è diventato socio in alcuni dei locali che ama frequentare. Steve frequenta qualche locale nell'Avenue A di New York City (Nice Guy Eddie's, Doc Holliday's, The Library, o Julep) oppure, poco lontano, in Houston Street (Vasmay Lounge). Quando torna ed est, Steve è ben lieto di parlare di poker con chiunque ami discutere del gioco, davanti ad un buon bicchiere.